Collezione permanente
La Collezione Maramotti comprende diverse centinaia di opere d'arte realizzate dal 1945 a oggi, di cui oltre duecento in esposizione permanente, che rappresentano alcune delle principali tendenze artistiche italiane e internazionali della seconda metà del XX secolo, giungendo fino ai giorni nostri.
Le oltre duecento opere in esposizione permanente si susseguono in quarantatre sale, distribuite su due piani dell’edificio.
Gli artisti sono rappresentati con opere significative realizzate soprattutto nel periodo della loro apparizione sulla scena artistica, o in un momento in cui il loro lavoro introduceva elementi di sostanziale novità nella ricerca contemporanea.
La raccolta è principalmente costituita da dipinti, ma sono presenti anche sculture e installazioni, presentati con un criterio flessibile basato di volta in volta sulla successione cronologica, sulla loro omogeneità all’interno delle varie tendenze artistiche e sulle specificità nazionali degli artisti.
Il percorso inizia con alcuni importanti quadri europei, indicativi delle tendenze espressioniste e astratte degli anni Cinquanta generalmente definite “informali”, e un gruppo di opere protoconcettuali italiane.
Presenta successivamente un nucleo di dipinti della cosiddetta Pop Art romana, seguito da un numero consistente di opere di Arte Povera. A questi movimenti succedono numerose opere fondamentali della Transavanguardia e significativi esempi di Neo-espressionismo tedesco e americano. Segue un gruppo considerevole di opere della New Geometry americana degli anni Ottanta e Novanta.
Dal 2019, in occasione del progetto Rehang, le ultime sale del secondo piano della permanente accolgono una selezione dei progetti presentati nei primi dieci anni di apertura della Collezione Maramotti.
Queste dieci sale, organizzate come piccole esposizioni personali, mostrano la volontà della Collezione, in continuità con l’intento di Achille Maramotti, di accogliere e testimoniare i nuovi percorsi che l’arte di oggi esprime, immaginando la collezione d’arte e il collezionismo come costante work in progress.
Visita
La visita alla collezione permanente è accompagnata, su prenotazione e riservata a un massimo di 25 visitatori per volta, nei seguenti orari:
- Giovedì e venerdì ore 15.00
- Sabato e domenica ore 10.30 e 15.00
La visita della durata di due ore o due ore e mezza è possibile nella data e all’orario selezionati.
In caso di variazioni, vi preghiamo di modificare o cancellare la vostra prenotazione.
I progetti realizzati dalla Collezione Maramotti si sviluppano anche al di fuori della sede principale. Le opere site specific permanenti di Jason Dodge a Reggio Emilia (2013) e di Eva Jospin nel flagship store di Max Mara a Milano (2022) sono a disposizione del pubblico con modalità di visita differenti.